L’Irlanda è la musica. In ogni casa c’è uno strumento musicale. Si comincia da piccoli. La scuola è un luogo in cu molto spesso si fanno le scelte fondamentali della vita in questo ambito. Pensate solo agli U2, che nascono come una band alle superiori. E sono insieme da una vita.
Si suona per strada e c’é rispetto e ammirazione per chi lo fa.
Glen Hansard, vincitore di un Oscar, con grande orgoglio quando può si unisce a coloro che oggi fanno quello che lui, ragazzino tredicenne più di trent’anni fa aveva scelto come mestiere abbandonando la periferia.
Ogni anno a Natale organizza una bella buskerata a Grafton Street in beneficenza per gli homeless assistiti da una delle tante associazioni che si impegnano in questo ambito a Dublino, la Simon Community. Sinead O’Connor, Bono Vox degli U2, Dermot Kennedy, che fa parte della nuova generazione musicale vi hanno preso parte nei dieci anni da quando questa iniziativa è partita.
Musica e pandemia
La musica non si è fermata durante la pandemia. Iniziative di qualsiasi genere sono fiorite, streaming gratuiti come quello per bambini di Paul Noonan, leader dei BellX1 – la band che ha venduto più dischi in Irlanda dopo gli U2, autrice di colonne sonore per fortunate serie televisive come Grey’s Anatomy and The OC.
The Electric Kazoo, realizzato assieme ai due figli di dieci ed otto anni, Sam e Aishlinn, con il coinvolgimento attivo di spettatori piccoli e grandi che hanno mandato disegni, strofe di canzoni e richieste di auguri di compleanno è diventato un vero e proprio format, replicato anche durante l’iniziativa di Natale, Hibernacle, un residenziale per artisti della generazione tra i 50 ed i 20 anni di musicisti che si sono scambiati ispirazioni ed hanno creato canzoni. Con una parte di live acquistabile dagli spettatori.
Monumento in note
Istituzioni come la National Concert Hall, il Ministero della cultura, la televisione nazionale RTE hanno supportato la musica. Consapevoli di quanto sia per questo Paese un vero e proprio monumento in note.