Il 26 aprile 2025 migliaia di persone hanno manifestato a Dublino tra cortei anti-immigrazione e una contro-manifestazione per i diritti dei migranti. Presente Conor McGregor. Forte dispiegamento di polizia e disagi in città
Due proteste opposte nel cuore di Dublino
Il 26 aprile 2025 il centro di Dublino è stato teatro di due manifestazioni contrapposte che hanno coinvolto migliaia di persone. Da una parte, un corteo anti-immigrazione; dall’altra, una contro-manifestazione in difesa dei diritti dei migranti. Entrambe si sono svolte lungo O’Connell Street, simbolo storico e politico della capitale irlandese.
Manifestazione anti-immigrazione: numeri e protagonisti
Circa 5.000 persone si sono radunate al Garden of Remembrance per protestare contro le politiche migratorie del governo. I manifestanti hanno sventolato bandiere irlandesi e alcuni hanno esposto simboli a sostegno dell’ex presidente statunitense Donald Trump. Tra gli organizzatori, il consigliere comunale Malachy Steenson ha dichiarato che la protesta era rivolta contro la “diversità imposta” e le difficoltà nei settori di alloggio, sanità ed educazione.
La presenza di Conor McGregor
L’ex campione di MMA Conor McGregor ha attirato l’attenzione pubblicando un video dal Garden of Remembrance, definendo la giornata “un grande giorno per il nostro Paese” e invitando i partecipanti a manifestare con dignità e rispetto.
Contro-manifestazione per i diritti dei migranti
In risposta, oltre 1.000 persone si sono radunate davanti al General Post Office (GPO) su O’Connell Street per una contro-manifestazione organizzata da United Against Racism. L’evento ha visto il sostegno di oltre 50 organizzazioni, tra cui sindacati, gruppi studenteschi, associazioni per i diritti dei migranti e partiti politici come Sinn Féin, Social Democrats, People Before Profit e Socialist Party.
Intervento di Paul Murphy e messaggio degli organizzatori
Il deputato Paul Murphy di People Before Profit ha partecipato alla contro-manifestazione, dichiarando che l’obiettivo era contrastare l’agenda dell’estrema destra e denunciare le politiche governative che aggravano la crisi abitativa e dei servizi pubblici.
Sicurezza e impatto sulla città
Le forze dell’ordine hanno dispiegato unità speciali, tra cui la Garda Public Order Unit e la Garda Mounted Support Unit, lungo O’Connell Street. Un elicottero ha sorvolato l’area e le proteste hanno causato interruzioni nei servizi del tram Luas, con le autorità che hanno consigliato ai cittadini di evitare il centro città.
Contesto politico e sociale
Le manifestazioni si sono svolte in un clima di crescente polarizzazione in Irlanda su temi legati all’immigrazione e all’identità nazionale. Recenti proposte del Ministro della Giustizia, Jim O’Callaghan, mirano a riformare il sistema di asilo e aumentare le deportazioni, alimentando il dibattito pubblico e l’ascesa di movimenti di estrema destra.
Conclusione
Le proteste del 26 aprile 2025 a Dublino hanno evidenziato le profonde tensioni sociali sull’immigrazione. In un contesto di crisi abitativa e pressioni sociali, il dialogo e l’inclusione restano sfide cruciali per il futuro dell’Irlanda.
Fonti principali:
[BreakingNews.ie], [Irish Examiner], [People Before Profit], [Hotpress], [TheJournal.ie], [Irish Independent]
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foto realizzata con Copilot AI
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